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martedì 29 aprile 2014

RIPROGRAMMARE CONCETTI E CREDENZE


Le credenze, sono quelle informazioni che tramite le esperienze abbiamo fatto nostre. 
Ogni esperienza viene elaborata tramite i sensi,  percepita come emozione e al contempo come informazione, concetto. 
La mente che è condizionata da fattori dominati quali bisogno di amore, di accettazione, di riconoscimento, di unicità e di espressione creativa, elabora le esperienze in ogni uomo, in modo unico e personale, creando, in base ai fattori dominanti menzionati le proprie credenze.
Per la maggior parte le informazioni esperienziali  vengono acquisite in modo inconscio nella vita quotidiana, cioè senza autoriflessione.
Le credenze possono inoltre derivare da influssi famigliari, sociali, culturali, religiosi, spirituali.
le credenze si costituiscono perciò sempre nel rapporto io/il mondo.
La creazione del mondo e di ogni cosa trae origine ed Essenza nella Creatività Divina, Legge Armonica Originaria che si manifesta in diverse modalità e dimensioni creative fino alla dimensione fisica.
 Lo scopo della vita nella dimensione umana è quello di sperimentare sè stessa come creatività illimitata, non condizionata, pacificata, Beatitudine Infinita al fine di Conoscersi come Origine della Creazione stessa, come Creatori.
 A causa dei fattori dominanti come quelli sopradescritti e dell'identificazone di sè stessi nel corpo finito e separato dalla totalità della creazione (il corpo fisico e i sensi), la mente umana genera credenze limitate e spesso limitanti.
Tali credenze possono condizionare ogni segmento della propria vita fino a quello fisico e condurre alla malattia, quando queste non sono in sintonia con il flusso naturale della Creazione/creatività Infinita dalla quale la vita trae origine.
La malattia fisica è la manifestazione di informazioni, concettuali, emozionali,  che si fanno chimica, corpo, cellula. (vedi fisica quantistica, visione olistica della realtà)

La meditazione che segue ha lo scopo di prendere coscenza delle eventuali limitazioni giacenti nel subconscio e di dissolverle per far spazio ad una maggior libertà e apertura verso nuovi potenziali espressivi.

TECNICA
Concentrarsi sulla respirazione e rallentare il  flusso del respiro per almeno un minuto.
 Sorridere interiormente e pronunciare mentalmente il mantra Hong So  per un altro minuto almeno( questo antico mantra viene pronunciato Han Sa e significa "Io Sono Quello". Durante l'inspirazione mentalmente pronunciare han percorrendo il tragitto dal cervello all'osso sacro attraversando il midollo spinale. Durante l'espirazione pronunciare Sa e tornare dall'osso sacro su al cervello).
Poi cominciare le richieste col sorriso interiore, la presenza nel Sè e la gioia nel cuore:

a) Purifico nell'Amore Infinito il subconscio (1 min. concentrarsi sulla nuca)

1)Energia del Creatore dissolvi nell'Amore, credenze e programmi famigliari che ostacolano la fiducia in me stesso e l'autostima. (1 min.circa)

2) Energia del Creatore dissolvi nell'Amore, credenze e programmi sociali e culturali che ostacolano la mia evoluzione intellettuale. (come sopra)

3) Energia del Creatore dissolvi nell'Amore, credenze e programmi religiosi e spirituali che ostacolano e bloccano la mia evoluzione spirituale. (come sopra)

4) Energia del Creatore dissolvi nell'Amore le cristallizzazioni delle esperienze che bloccano la mia creatività evolutiva. (come sopra)

5) Energia del Creatore dissolvi nell'Amore le cristallizzazioni negative delle esperienze nelle mie cellule dna (mi concentro sul centro del cervello dove si trova la ghiandola pineale)

E' importante meditare con leggerezza e senza aspettativa, con piena fiducia nel Divino in noi, e lasciare che l'Energia Divina operi l'azione ordinata senza razionalizzare o cercare di ottenere risultati prestabiliti, i quali non sempre corispondono a ciò che è veramente necessario alla nostra evoluzione interiore.